Prima di parlare di ossa ed articolazioni ed i problemi ad esse collegati (dolori articolari, artrosi etc. etc.) vediamo che cos’è la cartilagine e quali funzioni svolge .
La cartilagine è un tessuto connettivo presente in diverse parti del corpo ed è molto elastico e flessibile. La cartilagine è specializzata nella funzione di sostegno, riveste le estremità delle ossa con la funzione di proteggere le articolazioni dagli attriti che si sviluppano durante i movimenti, è estremamente resistente alla trazione/pressione e ha la capacità di deformarsi.
La cartilagine è di colore bianco ed è composta da cellule (condrociti), acqua, fibre collageniche, proteoglicani, acido ialuronico e glicoproteine. Quindi è formata da due parti che interagiscono fra loro:
- – una parte fluida che svolge la funzione di assorbire i traumi;
- – una parte solida che aumenta la resistenza della cartilagine. Nel corpo umano sono presenti diverse tipologie di cartilagine:
- Tratto distintivo della cartilagine è l’assenza di capillari sanguigni ma è avvolta da un tessuto connettivo ricco di vasi sanguigni che permette ai condrociti di nutrirsi per diffusione: proprio per questo motivo la cartilagine non si rigenera facilmente e molto spesso, in caso di usura, è necessario effettuare un innesto.
- – CARTILAGINE IALINA: è di color bianco-bluastro ed è la varietà più presente nel corpo. Costituisce lo scheletro presente nel feto (poi si trasforma in ossa), le articolazioni , la cartilagine nasale-tracheale-bronchiale-costale;
- – CARTILAGINE ELASTICA: è di color giallo, è molto elastica ed è presente nel padiglione auricolare, nell’epiglottide, nella laringe;
- – CARTILAGINE FIBROSA: è di colore bianco, è molto resistente ed è presente nei tendini , nei dischi intervertebrali, nel menisco e nella sinfisi pubica.
Le lesioni cartilaginee, che più di sovente colpiscono la cartilagine, possono essere di tipo post-traumatico o degenerative, e rappresentano una patologia estremamente comune che interessa un gran numero di persone, sportivi e si manifesta attraverso:
- –ARTROSI : è una patologia degenerativa della cartilagine articolare;
- – ARTRITE : malattia infiammatoria degenerativa che colpisce le articolazioni ;
- –CONDROPATIA ROTULEA : è una patologia del GINOCCHIO ed interessa lo strato di cartilagine protettivo che è collocato dietro la rotula. La cartilagine non riesce più a svolgere la sua funzione di ammortizzare le forze esercitate sul ginocchio.La cartilagine articolare è un particolare tessuto che ricopre le superfici articolari tra le estremità delle ossa, proteggendole e favorendo lo scorrimento l’una sull’altra anche grazie anche al liquido sinoviale che svolge un ruolo di lubrificante. E’ dotata di notevole resistenza alle pressioni e alle trazioni e la sua consistenza è elastica per garantire una funzione simile a quella di cuscinetto ammortizzante tra le ossa, distribuendo omogeneamente le sollecitazioni meccaniche durante il movimento. E’ un tessuto molto resistente che può però incorrere in lesioni più o meno gravi a seguito di un trauma (lesione primaria) o un’eccessiva sollecitazione/utilizzo (lesione secondaria).
Bisogna sapere che seppur l’esercizio fisico fa bene ed aiuta a mantenere sana la cartilagine articolare, l’eccessiva e costante sollecitazione durante lo svolgimento di un’attività sportiva intensa, facilita la comparsa di traumi che favoriscono lesioni a carico delle cartilagini che, se trascurate, possono evolvere in condropatie, artrosi, osteoartriti… I traumi ripetuti a cui lo sportivo può essere soggetto durante lo svolgimento dell’attività fisica possono rendere l’atleta, nel medio periodo, facilmente esposto a patologie artrosiche.
La cartilagine articolare è un particolare tessuto che ricopre le superfici articolari tra le estremità delle ossa, proteggendole e favorendo lo scorrimento l’una sull’altra anche grazie anche al liquido sinoviale che svolge un ruolo di lubrificante. E’ dotata di notevole resistenza alle pressioni e alle trazioni e la sua consistenza è elastica per garantire una funzione simile a quella di cuscinetto ammortizzante tra le ossa, distribuendo omogeneamente le sollecitazioni meccaniche durante il movimento. E’ un tessuto molto resistente che può però incorrere in lesioni più o meno gravi a seguito di un trauma (lesione primaria) o un’eccessiva sollecitazione/utilizzo (lesione secondaria).
Preservare l’elasticità del tessuto cartilagineo attraverso una corretta alimentazione, il mantenimento del normopeso e moderare i carichi eccessivi e ripetuti, sono alcune delle regole più comuni per controllare l’insorgenza di traumi e microtraumi delle cartilagini che potrebbero trasformarsi in problematiche più serie.
Nel prossimo articolo vedremo come si fa a mantenere il benessere articolare al fine di prevenire l’insorgenza di artite ed artrosi, malattie che colpiscono circa la metà della popolazione con più di 60 anni